Nella casa di campagna c’era un tavolo rustico verniciato di bianco e con il piano in marmo ed ogni volta che lo vedevo pensavo che mi sarebbe piaciuto sverniciarlo e riportarlo a legno.
Così un’estate decisi di sverniciarlo e allora gli feci un bel bagno di soda caustica per togliere la vernice bianca molto resistente. Lo lavai accuratamente e gli detti una vernice protettiva. Ma non ero nel mio laboratorio ed il risultato non mi esaltò un gran chè, per cui adesso ho pensato di rimetterci le mani come si deve e restituirgli nuova bellezza.
Poichè le sue dimensioni erano di circa 60 x 100 cm e quindi piccole ed inutilizzabili in pratica per un uso generale, ho pensato di eliminare il suo piano originale in marmo e realizzarne uno totalmente nuovo che si aprisse a libro, in modo da avere, all’occorrenza, più spazio a disposizione.
Qui si può vedere il tavolo senza il piano di marmo e con il piano di legno su cui era appoggiato il marmo stesso già staccato dall’intelaiatura. Questo era totalmente inchiodato al perimetro del tavolo ed ho prestato accortezza nel sollevarlo per evitare che si potessero scalfire le varie parti del tavolo. Anche le gambe presentano un grosso problema: hanno i piedi tagliati, sono più corte di 6-7 cm. In origine questo tavolo veniva usato in cucina da una persona non molto alta, allora venne applicato questo rimedio.
Questa è una delle due guide su cui scorreva (si fa per dire…) il cassetto. A 2/3 dal fronte ha raggiunto lo spessore di pochi mm. Andavano completamente rifatte!
In questa immagine si vede il laterale sinistro del cassetto che verso la fine è quasi completamente distrutto. Si era consumato fin oltre la scanalatura in cui era inserito il fondo. Anche questi due laterali andavano parzialmente ricostruiti.
Allora ho tagliato la parte rovinata del cassetto con l’aiuto di un seghetto alternativo, ho pareggiato tutti i bordi ed ho preso le misure per il nuovo pezzo che dovevo inserire. Ho utilizzato del legno di abete dello stesso spessore del laterale del cassetto e l’ho fresato internamente creando una scanalatura per il fondo e l’ho incollato.
Qui si può notare il cassetto dall’alto con il fondo nuovo perfettamente inserito nelle scanalature realizzate nelle parti sostituite dei laterali del cassetto.L’aspetto è decisamente migliorato, ma più che altro adesso può scorrere senza difficoltà.
Altro problema: i piedi tagliati. Come risolverlo…? Per prima cosa ho pareggiato i tagli sulle gambe del tavolo, questi non erano stati realizzati in maniera perfetta e tutti alla stessa altezza. Poi, dopo aver pensato un po’ su e valutato la soluzione più economica, mi sono recato in un centro di bricolage ed ho acquistato 4 piedini torniti in faggio. Li potevo adattare in qualche modo…
Per cui con l’aiuto della mia sega a nastro e dopo aver preso le misure necessarie affichè la parte tagliata combaciasse perfettamente con quella della gamba del tavolo, ho effettuato un taglio preciso sui nuovi piedini e poi ho provveduto ad incollarli alle gambe aiutandomi anche con una spina di legno posta nel centro esatto del piede.