A volte è consigliabile usare la pistola a spruzzo per dare la finitura al mobile. Essa presenta il vantaggio di produrre risultati decisamente uniformi a patto di apprendere le tecniche fondamentali di impiego.
Innanzitutto la finitura a spruzzo deve essere effettuata in un’area separata dal resto del locale, da una porta, da un pannello o altro per evitare che il vapore che si forma durante la spruzzatura possa contaminare altri pezzi del laboratorio in fasi di lavorazioni diverse.
Particolare importanza va data alla sicurezza durante l’operazione di finitura: quasi tutti i materiali sono infiammabili, per cui è bene astenersi dall’usare sigarette, particolari lampade che generano molto calore. I vapori sono poi molto dannosi, per cui è consigliabile, per non dire obbligatorio, usare apposite maschere per la respirazione. La cosa migliore sarebbe quella di procurarsi maschere dotate di respiratore in modo da essere sicuri di inalare aria pulita. Un accessorio molto utile per questo tipo di lavorazione è una piattaforma rotante (un po’ come quella pubblicizzata tempo fa da mettere sotto al televisore…) per poter agire con facilità su tutti i lati dell’oggetto, senza che siate voi a girarci intorno.
La spruzzatura può avvenire in due modi: nel primo il liquido viene atomizzato usando l’aria compressa, nel secondo la vaporizzazione avviene per compressione del liquido stesso. Detto questo pare evidente che ci si debba procurare un compressore, un apparecchio in grado di comprimere in un apposito serbatoio l’aria per poi espellerla tramite una particolare pistola.
La pistola ad aspirazione è quella che ha il contenitore sotto all’impugnatura. La depressione provocata dal passaggio forzato dell’aria provoca il risucchio del liquido che fuoriesce dall’ugello della pistola.
La pistola a gravità, invece, possiede il contenitore del liquido nella sua parte alta, per cui quest’ultimo esce grazie alla gravità stessa che lo fa scendere nella pistola e poi viene nebulizzato.
Usando la pistola a pressione il liquido viene posto in un contenitore pressurizzato e la vaporizzazione avviene sotto pressione.
Nell’applicazione di questo sistema di verniciatura va data importanza alla qualità e quantità di flusso che esce dall’ugello della pistola. Ciò è possibile grazie ad una corretta pulizia degli apparecchi ed a una precisa regolazione della quantità di flusso.
In commercio esiste anche una pistola elettrica che ha più o meno le stesse caratteristiche di quella da usare col compressore e permette di ottenere risultati discreti. Ma il liquido va diluito fino ad una precisa consistenza per poter essere sicuri di effettuare una finitura in maniera ottimale.
Anche con un aerosol applicato ad un barattolo di vetro contenente la finitura è possibile verniciare a patto che anche in questo caso la vernice sia diluita correttamente.
Ovviamente detto questo non si è in grado di finire un mobile o il piano di un tavolo perfettamente, come per tutte le cose ci vuole pratica.