Per gli amanti della stagione invernale un aspetto particolarmente piacevole è godersi lo scoppiettio del fuoco davanti al camino, magari in compagnia di chi si ama oppure semplicemente per riscaldarsi, chiaramente per usufruire di questa piacevole sensazione vi occorrerà della legna da ardere, la quale potrete trovarla già tagliata, oppure provvedendo voi stessi, il risparmio economico nel secondo caso è evidente.
Vediamo allora come tagliare la legna.
Per eseguire correttamente il taglio della legna vi occorrerà un’ascia dotata di mazza solida e cunei di dimensioni differenti, adatte alle varie tipologie e dimensioni del legno. Per spaccare in sicurezza la legna appoggiate il ceppo a terra, oppure se non volete affaticare troppo la schiena appoggiate il ceppo su di un piano rialzato, a patto che sia stabile e posizionatevi il cuneo al centro (nessuno dovrà mettere le mani in prossimità del ceppo quando sferrerete il colpo), a questo punto date un colpo deciso sul cuneo in modo che penetri nel legno, questa operazione dovrebbe favorire la divisione del legno, se questo non dovesse accadere, potete ripetere l’ operazione con dei cunei più piccoli, fino alla completa spaccatura e divisione del ceppo.
Una volta diviso il ceppo in due parti, se desiderate ricavare dei pezzetti più piccoli di legno, potete continuare adottando la stessa tecnica, raggiungendo poco per volta il risultato desiderato, l’ importante è eseguire tutto con cautela e correttamente, non si necessita infatti di una forza “erculea” per spaccare la legna ma la postura è di fondamentale importanza, se piegate le ginocchia, divaricando le gambe, prima di sferrare il colpo, vedrete che riuscirete con semplicità ad imprimere maggiore forza.
Se invece non pensate di necessitare di ausili come i cunei, allora potrete sferrare i colpi anche direttamente sul ceppo, ma in questo caso dovrete indossare dei guanti da lavoro adatti e degli occhiali protettivi, per schermarvi da eventuali schegge.