Molte volte ci chiediamo quale tipo di riso scegliere per le nostre ricette: l’offerta nei supermercati è ormai molto varia, quindi è utile conoscere le caratteristiche delle varietà di riso per portare sulle nostre tavole il riso più adatto al nostro gusto e alle nostre preparazioni. Ogni tipo di chicco ha infatti una sua personalità ed una sua storia, che lo rendono più adatto alla preparazione di risotti morbidi e all’onda, piuttosto che ad altri raffinati piatti a base di riso.
Tra le tipologie di riso più conosciute ed apprezzate anche dagli intenditori troviamo il riso Arborio, il Carnaroli ed il Vialone Nano.
Sono queste, infatti, tre varietà di riso storiche, dalle prestazioni culinarie perfette e, grazie alla corposità del chicco ed alla tenuta in cottura, sono i risi preferiti dai grandi chef e dagli intenditori. Vale davvero la pena di conoscerli a fondo e capirne le caratteristiche per ottenere i migliori risultati in cucina.
Vediamo quindi le caratteristiche del riso ARBORIO, CARNAROLI e VIALONE NANO
RISO ARBORIO
La varietà di riso Arborio presenta uno dei chicchi più grandi al mondo, con caratteristiche di buona resistenza in cottura, ossia bassa collosità ed alta consistenza.
Il riso Arborio è il più diffuso riso italiano da risotto. Nasce nel 1946 dall’incrocio tra il Vialone (dal quale ha ereditato l’alto contenuto di Amilosio, che conferisce resistenza in cottura) ed il Lady Wright (che ha chicco lungo, grosso e perfetto).
RISO CARNAROLI
Il riso Carnaroli è considerato il “re dei risi“, in quanto ha caratteristiche eccezionali per la preparazione di risotti e per la cucina d’autore: il riso Carnaroli infatti rimane al dente nel cuore ma aiuta la mantecatura rilasciando l’amido in superficie. Nasce nel 1945 dall’incrocio tra il Vialone Nano (caratteristiche di bassissima collosità ed alto contenuto di Amilosio, che garantisce elevata resistenza alla cottura) ed il Lencino (varietà di riso molto lungo e grosso, dalla perla estesa).
RISO VIALONE NANO
Il riso Vialone Nano è lo storico capostipite dei risi pregiati, considerato una delle varietà di riso migliori per la sua spiccata versatilità in cucina. Nasce nel 1937 dall’incrocio tra il Vialone (chicco tondeggiante e dall’alto contenuto di Amilosio, che garantisce una eccezionale tenuta in cottura) ed il Nano (così definito per la bassa altezza della pianta).
Il riso: un prodotto naturale tipico delle nostre terre e simbolo dell’ alta cucina italiana in tutto il mondo.