Siamo abituati ad assaggiare i vini della nostra regione di origine. Per esempio allora i piemontesi amano i vini di un certo corpo, in emilia romagna invece si preferisce il vino fresco e frizzante. In altre località (alto adige, per es.) si predilige prestar attenzione al profumo.
Ognuno di noi usa come parametro il vino a cui è abituato per giudicare quello di altri luoghi. Se proviamo ad ampliare il discorso anche alla combinazione giusta del vino a una certa pietanza, allora non ci si raccapezza più. Intanto, il vino deve essere portato in tavola alla temperatura giusta. L’ideale è avere a disposizione un cantinetta frigo per vino, che permette di impostare la temperatura desiderata.
Cosa certamente più importante da considerare è che bisogna scegliere sempre i vini bianchi più giovani: infatti per i bianchi non vale la teoria dell’invecchiamento. Mai bere un vino bianco che abbia superato i tre anni d’età perchè sicuramente si tratta di un vino che ha perso quelle caratteristiche che formano il suo pregio!
Il discorso è simile anche per i vini rosati e per i vini rossi, con le giuste differenze. I vini italiani solitamente non sono vini che hanno bisogno di essere invecchiati per regalare le loro qualità migliori. Nella maggioranza dei casi i vini invecchiati da più di 10 anni hanno perso non solo le loro caratteristiche, ma rischiano anche di non essere più bevibili a causa dell’ossidazione. In ogni caso bisogna considerare l’invecchiamento solo prendendo in considerazione gli anni passati dalla vendemmia e quindi quelli passati in botte, non quelli passati in bottiglia!
Sono pochissimi i vini italiani che devono invecchiare per dare il meglio. Sono i cosiddetti re della tavola, i vini più nobili, come il raboso, il grignolino, l’inferno, il barolo. Essi devono essere serviti con carni rosse o cacciagioni.
Tra i vini che invece si adattano perfettamente a tutto i pasti, senza discriminazioni, abbiamo:
tra i bianchi: il riesling, il tocai, il soave;
tra i rossi: il bardolino, il barbero, il merlot.
Buona bevuta.