La bisellatura è una lavorazione che può essere applicata a diversi materiali, conferendo loro un aspetto particolare e distintivo. Questa tecnica è particolarmente utile quando si seleziona un nuovo pavimento, come un parquet bisellato, o quando si scelgono elementi d’arredo come tavoli in vetro o specchi con finiture bisellate. Approfondiamo il tema per capire cosa sia la bisellatura, come viene eseguita, quali materiali vi si prestano e quali vantaggi offre rispetto ad altre lavorazioni.
Indice
Cos’è la bisellatura e come viene realizzata
La bisellatura è un processo di lavorazione che consiste in un taglio inclinato tra due spigoli verticali di un materiale, creando uno smusso che conferisce un effetto cornice. Questa tecnica è applicabile a vari materiali, come piastrelle, lastre di pietra, tavole di legno, specchi e vetro, trasformando bordi dritti in forme più morbide, seguendo angoli minori di 90 gradi.
La finitura bisellata può essere singola o doppia, a seconda che si desideri uno smusso con una sola angolazione o con due diverse angolazioni.
Modalità di esecuzione della bisellatura
La bisellatura può essere effettuata sia a mano che a macchina, a seconda del materiale e delle esigenze. La bisellatura manuale è comune nel legno, dove l’artigiano, con abilità e esperienza, può conferire un aspetto rustico e naturale. Tuttavia, le lavorazioni a macchina, realizzate con mole bisellatrici specifiche, garantiscono risultati più regolari e precisi, perfetti per un aspetto moderno ed elegante.
Materiali idonei per la bisellatura
La bisellatura può essere praticata su vari materiali. Esaminiamoli uno per uno e scopriamo le loro applicazioni specifiche.
Legno
La bisellatura è una lavorazione comune nel legno, utilizzata frequentemente per parquet di grande formato. Questa lavorazione non solo migliora l’estetica, ma rende anche il parquet più resistente e meno soggetto a scheggiature. Anche mobili e elementi strutturali possono beneficiare della bisellatura, aumentando la loro stabilità e il loro fascino visivo.
Vetro
Negli ambienti moderni, il vetro è utilizzato in molteplici forme, dai tavoli ai parapetti. La bisellatura del vetro serve a smussare gli spigoli, rendendo gli elementi meno pericolosi e più eleganti. Le misure più comuni per la bisellatura del vetro variano tra i 20 e i 30 mm, a seconda dell’oggetto e dell’effetto desiderato.
Specchio
La bisellatura è particolarmente efficace per gli specchi privi di cornice, migliorandone l’aspetto e donando una sensazione di profondità e tridimensionalità.
Pietra
La pietra è un altro materiale spesso bisellato, utilizzato in edilizia e in arredo. La bisellatura del marmo e di altre pietre permette di realizzare top cucina, gradini, soglie e altro, con bordi lavorati che possono variare da semplici smussi a forme più elaborate come il bordo a toro o la lavorazione a becco di civetta.
Piastrelle e materiali ceramici
Anche le piastrelle possono essere rifinite con bisellatura. Questa tecnica è spesso impiegata per rivestimenti murali, creando effetti visivi interessanti e dinamici.
Vantaggi della bisellatura
Analizziamo i principali vantaggi della bisellatura e perché scegliere questa lavorazione.
Estetica
Il primo vantaggio è di natura estetica. Elementi bisellati offrono un effetto tridimensionale e dinamico, rendendo le superfici attraenti sia alla vista che al tatto. Le scanalature catturano la luce in modo unico, creando un’atmosfera accogliente.
Praticità e sicurezza
La bisellatura riduce la possibilità di danneggiare gli spigoli durante il trasporto e l’uso, aumentando la sicurezza in caso di urti accidentali. La smussatura rende gli elementi più facilmente maneggiabili.
Manutenzione e pulizia
Contrariamente a quanto si possa pensare, la bisellatura facilita la pulizia delle fughe, riducendo l’accumulo di polvere e sporco, a patto di mantenere una regolare pulizia.
Ora che conoscete meglio la bisellatura e le sue applicazioni, sarete in grado di scegliere consapevolmente tra vari materiali e finiture per i vostri progetti di arredamento.